Come dal nostro articolo:San Siro Nuovo Stadio: Oggi pomeriggio vertice “a distanza” tra club e Comune i Club si sono sentiti in teleconferenza con gli assessori al Bilancio, Roberto Tasca, all’Urbanistica, Pierfrancesco Maran, e allo Sport, Roberta Guaineri, per fare il punto dei lavori dopo la lunga pausa.
Le società hanno assicurato che presenteranno il nuovo progetto preliminare, quello che contempla da una parte il nuovo stadio e dall’altra la rifunzionalizzazione con il salvataggio di una parte di San Siro, entro il mese di aprile. Salvo ulteriori complicazioni dovute all’emergenza coronavirus e salvo il parere della Soprintendenza e del Ministero delle Belle arti che dovrebbe arrivare, ma anche qui il condizionale è d’obbligo, entro una decina di giorni.
Non è dato neanche sapere se già il mese prossimo si conoscerà quale dei due progetti (la Cattedrale di Populous o i due Anelli di Manica-Roy) vincerà la gara.
Per il Nuovo Stadio di San Siro però sarà solo un’altra piccola tappa di avvicinamento, perché come hanno fatto notare gli assessori, l’elaborato dovrà rispettare le richieste del Consiglio comunale che ha dato un via libera condizionata al pubblico interesse dell’impianto a partire dall’indice volumetrico che per l’area di San Siro è fissato dal piano di governo del territorio (pgt) allo 0,35 a cui vanno sicuramente sommati i costi in più per il recupero e la rifunzionalizzazione del Meazza (prima era prevista la demolizione completa di San Siro). Costi che le squadre chiederanno di trasformare in ulteriori diritti edificatori, già molto alti perché Milan e Inter facendo riferimento alla legge per gli stadi, hanno chiesto un indice dello 0,63, praticamente il doppio di quello fissato dal Comune.
Riguardo al concetto di "Piccola Tappa di Avvicinamento" vi consiglio di vedere il filmato dell 'intervento del Capogruppo PD Barberis contenuto nell'articolo:San Siro Nuovo Stadio: Hotel Melià 19-02-2020 l'incontro con i progettisti di Populous e Manica-Sportium, finisce in SCONTRO .
È sicuramente sulle volumetrie che si giocherà la vera partita di cui adesso si avvertono solo le schermaglie. «Intanto mi sembra che si sia cominciato a ragionare non solo su uno stadio e delle torri, ma di una cittadella dello sport aperta sette giorni su sette — dice l’assessore Maran. "I numeri saranno valutati con la massima attenzione»".
Il Commento della Redazione
Siamo sempre alle solite, non si parla di RISTRUTTURAZIONE, di vicinanza ILLEGALE alle case di Via Tesio, e di IMPATTO AMBIENTALE devastante sul quartiere.
Così di conseguenza, superato l'ostacolo del prezzo della concessione, passato da 70 a 150 Milioni con versamenti da subito e con un quasi sicuro assenso da parte della Sovraintendenza dei Beni Culturali di Roma ad "Abbattere" il Meazza, ai Club non resta altro che convincere Palazzo Marino a rivedere al "Rialzo" gli indici del PGT (supponiamo 0.50 !) a fronte di un piccolo aumento di "Verde Pubblico", un "contentino" e ..... IL GIOCO E' FATTO !
Qui il link al nostro sondaggio per salvare San Siro dall' ABBATTIMENTO: "IL MEAZZA LO VUOI RISTRUTTURARE OD ABBATTERE ?"
Milano 11/03/2020
La Redazione