Nuovo San Siro, spunta un nuovo problema: nessuno ha considerato gli ambulanti
Si è tenuto nella giornata di oggi, mercoledì 12 ottobre, il quarto incontro del Dibattito Pubblico a proposito del progetto per la realizzazione del nuovo stadio di Milano (il secondo per quanto riguarda gli incontri di approfondimento). L’incontro odierno si è svolto sul tema “Stadio Milano: la sostenibilità economica dell’intervento”. Tra le persone che sono intervenute durante il dibattito va registrato il presidente di APECA (Associazione Provinciale Esercenti il Commercio Ambulante) Giacomo Errico, che ha posto il tema del futuro degli ambulanti in caso di costruzione del nuovo impianto di Inter e Milan e di riqualificazione di tutta l’area circostante.
Errico ha aperto il suo intervento lamentando il fatto che la questione ambulanti non sarebbe stata inserita nelle discussioni sul progetto: «Se non si dice e non si parla di chi c’è intorno al Meazza e lavora lì da 50 anni, sostenendo le proprie famiglie, come si fa? Gli ambulanti pagano 800mila euro all’anno, parliamo di 8 milioni di euro nel giro di dieci anni.
A San Siro ci sono camion pagati dai 300 ai 400mila euro, investimenti che valgono come dei mutui. Nessuno che ne abbia tenuto conto per la progettualità. Ci sono 64 ambulanti consorziati per l’area stadio, e altri 30 subito fuori grazie alla concessione fatta dall’ex sindaco Albertini ai club", ha proseguito Errico a difesa della categoria.
"A San Siro si possono comprare le maglie delle linee create appositamente per gli ambulanti che costano meno di quelle ufficiali, ma sono realizzate in accordo con le società. Tenete conto degli ambulanti, perché se non se ne tiene conto questo diventa un problema sociale. Non vogliamo ripetere la sceneggiata che già avvenne nel 1989 e bloccare gli ingressi dello stadio per protesta», ha concluso il presidente di APEC.
In chiusura, un breve intervento anche da parte dell’advisor del Milan per il progetto stadio, Giuseppe Bonomi, che ha assicurato un confronto nel prossimo futuro per trovare una soluzione soddisfacente: «Possiamo trovare un confronto concreto nella fase di elaborazione del progetto definitivo».
Qui di seguito il filmato dell' incontro:
Milano 14 Ottobre 2020
La Redazione
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