Incontro Pubblico 17 Novembre QT8

 

                          LA GRANDE SVENDITA: SAN SIRO E LA MAURA IN SALDO SPECIALE

Ieri, in una soleggiata domenica di settembre, gli amanti del verde e del buon senso si è riunito a QT8 per discutere il grande dilemma: San Siro, la Maura, e il futuro cementizio che potrebbe attenderli dietro l'angolo.
A dirigere il coro di preoccupazioni, il  Coordinamento per la tutela del verde cintura urbana di Milano-Parco Ovest, il consigliere Enrico Fedrighini supportato dalla consigliera Mariangela Padalino, rappresentanti di associazioni ambientaliste, comitati di quartiere e la mitica Rete Milanese. Insomma, un’assemblea a difesa del poco verde rimasto a Milano.

Tema 1: Lo Stadio Meazza

Il grande Meazza, gioiello architettonico e gallina dalle uova d’oro del Comune, pare destinato a diventare l’ennesima vittima del vorace duo Inter-Milan. "Venderlo? Un’idea geniale quanto buttare via la Gioconda perché c'è una macchia sul vetro" hanno osservato i cittadini.
Eppure, si insiste su un progetto alternativo che fa rima con “speculazione”: nuovo stadio, vecchi problemi, più qualche tonnellata di cemento.

Vedi anche: Lettera delle Squadre Inter e Milan al Sindaco Giuseppe Sala riguardo la vendita di San Siro 4 Novembre 2024

Perché il Comune dovrebbe vendere un bene che genera milioni di euro l’anno? Qualcuno mormora che sia un’illuminata strategia per passare dai 13,5 milioni extra-calcistici agli incalcolabili profitti della cementificazione prevista dal progetto edile-immobiliare dei Club.

Ah, ma il vincolo monumentale del secondo anello, quel piccolo intoppo burocratico che scatterà nel 2025, potrebbe rovinare i piani dei paladini della demolizione. Che fare? Vendere e avere la possibilità di abbattere tutto prima del 70° compleanno dello stadio. Geniale come rubare le candeline prima della torta.

Durante  la Mattinata di oggi 18 Novembre, la Rai ha trasmesso sullo stesso tema uno Speciale di BUONGIORNO REGIONE che riassume il Meazza story e intervista i cittadini del comitato Gruppo verde, contrari alla costruzione di un nuovo impianto. Di Seguito il video Rai:

 


Tema 2: La Maura: dal verde al "riqualificato"

E ora il turno dell’ippodromo La Maura, una perla di verde inserita nel Parco Agricolo Sud. E chi non ama una buona "riqualificazione"? Ovviamente, nella neolingua urbanistica, significa “cemento fresco con vista”.

I cittadini temono e a ragione che l’area venga venduta agli stessi visionari che ci hanno dato centri commerciali in nome del progresso.
Ma, sorpresa: il Comune promette progetti “innovativi”. Non fosse che ogni “innovazione” sembra iniziare con un albero abbattuto e finire con un parcheggio multipiano.

E mentre i cittadini raccolgono firme per un vincolo monumentale, il Consiglio comunale approva un ordine del giorno che suona più come un necrologio per i campi verdi.

Puoi leggere qui di seguito l'ordine del giorno approvato dalla maggioranza: ODG 7 Collegato al Dibattito Meazza - Maura del 11 Novembre 2024

Ma certo, chi ha bisogno di un’area agricola quando puoi avere un altro “hub multifunzionale” con i tavolini di design?

Conclusione: Cemento per Tutti

In sintesi, il messaggio dell’incontro è chiaro: il futuro della città è fatto di asfalto, vetro e cemento armato. I cittadini, però, non si arrendono. Sono pronti a presidiare, manifestare democraticamente e raccogliere firme.

E così, Milano si prepara alla battaglia finale: da una parte, chi difende il verde e la storia, dall’altra, chi sogna una foresta... di gru e cantieri.

 

 

 

 

Milano 18  Settembre 2024

 

 

 

 

 

La Redazione

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