La Lettera

Milan e Inter non siederanno a tavolo della   trattativa fino a quando il Comune non offrirà risposte precise intorno a due quesiti dirimenti. Quale «tutela culturale» che grava sull’attuale impianto e che tipo di «rifunzionalizzazione» hanno in mente in municipio per San Siro? «Non possiamo fare a meno di evidenziare come alcuni elementi della delibera minino la sostenibilità finanziaria del progetto, nonché la certezza dei tempi», scrivono i dirigenti dei club.

L
a risposta di Milan e Inter alla delibera su San Siro approvata dalla giunta Sala venerdì scorso è arrivata dopo tre giorni di riflessione sotto forma di lettera firmata da Paolo Scaroni (presidente rossonero) e Alessandro Antonello (ad nerazzurro): i club non si siederanno al tavolo della trattativa fino a quando il Comune non offrirà risposte precise intorno a due quesiti dirimenti.

Quale «tutela culturale» grava sull’attuale impianto e che tipo di «rifunzionalizzazione» sportiva hanno in mente a Palazzo Marino per il «vecchio» San Siro? «Non possiamo fare a meno di evidenziare come alcuni elementi della delibera vadano a minare la sostenibilità finanziaria del progetto, nonché la certezza dei tempi e delle procedure di approvazione», scolpisce a riga tre la lettera firmata dai massimi dirigenti rossonerazzurri: «Al fine di poter continuare questo percorso, è quindi nostra necessità avere chiarezza» su questi punti.
Non solo. Pur valutando positivamente la concessione del pubblico interesse all’operazione San Siro bis, la missiva delle due società contiene un richiamo stringente all’iter della legge sugli stadi. Ci sono tempi e modalità da rispettare, lasciano intendere i due club, che si dicono quindi certamente disposti a una parziale integrazione dello studio di fattibilità depositato mesi fa in Comune ( in vista del via libera al progetto definitivo) ma non a ricominciare da capo con un nuovo piano.L’amminsitrazione comunale non ha per ora avviato alcuna verifica presso il ministero competente per la verifica dell’interesse culturale del Meazza (già peraltro ipotizza
to dalla Soprintendenza, secondo cui il secondo anello avrebbe un valenza storica rilevante), ma dall’assessore all’Urbanistica Pierfrancesco Maran la lettera dei due club viene letta come un atto che comunque non compromette la prosecuzione del dialogo.

Il nodo centrale rimane quello dell’abbattimento dell’attuale San Siro, sacrificio (secondo i club) indispensabile nel masterplan delle società per realizzare le volumetrie necessarie all’equilibrio finanziario del
progetto. Il Comune vorrebbe invece preservare una parte della storica arena e destinarla a un mix di funzioni, magari prevedendo che un miniMeazza rimanga in vita per il calcio femminile, le formazioni giovanili o per la musica.

Milan e Inter chiedono quindi all’amministrazione di «indicare preliminarmente quali funzioni sportive si ritiene debbano essere inserite nel progetto di eventuale rifunzionalizzazione dell’attuale stadio Meazza e quali saranno
i criteri per valutare la sostenibilità economico finanziaria del progetto».
«Ci hanno detto sì, ma è un sì che assomiglia tanto a un no», era stata d’altra parte la sintesi, amarissima, che era filtrata dalle due società venerdì scorso, dopo il sì condizionato arrivato dalla giunta Sala.

Sulla trattativa aleggia da mesi anche lo spauracchio di Sesto San Giovanni, il cosiddetto piano B delle due società, nel caso il Comune di Milano chiuda loro le porte in faccia. Ma in Comune sono convinti che si tratti di schermaglie tattiche. «Sarebbe una loro libera scelta, spiacevole per noi, ma non è che possiamo concedere condizioni al di là di quelle che concederemmo a qualunque operatore per lo spauracchio di Sesto San Giovanni», aveva tagliato corto sabato scorso il sindaco Beppe Sala, dopo il gelo sceso dopo l’approvazione della delibera.

 

Il Commento della Redazione:

Secondo nostre informazioni, il comune risponderà alla lettera con una proposta alle società d' iniziare i contatti tra i tecnici delle due parti per definire i dettagli; vedi comunicato di Pierfrancesco Maran.

 

 

Milano 14/11/2019

di Andrea Senesi - Corriere della Sera Milano
La redazione

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San Siro Nuovo Stadio: La Lettera, altolà di Inter e Milan «Garanzie o salta il progetto» - 0.8 out of 5 based on 15 votes

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