LE PREMESSE

Dopo anni di discussioni sulla necessità di uno stadio più moderno di quello di San Siro, Inter e Milan hanno presentato a Settembre un progetto comune per costruire un nuovo stadio e demolire quello esistente, di proprietà del comune di Milano.
Due soluzioni, la prima è dello studio di architettura statunitense Populous: prevede un impianto squadrato tra i 60 e i 65.000 posti a sedere, ispirato alle guglie del Duomo e alla galleria Vittorio Emanuele II.
Il secondo progetto, della stessa capienza, è stato elaborato dallo studio italoamericano Manica Sportium e consiste in un impianto ovale costituito con due anelli intrecciati, a simboleggiare il legame storico tra le due squadre.

Entrambi i progetti hanno un costo di 4.800 Euro per persona. Abbiamo fatto qualche ricerca sui siti per trovare costi medi a posto spettatore per 29 impianti. La media sui 29 impianti è di 3.600 euro a posto. Tali medie comprende anche due impianti ‘costosissimi’ (Wembley e Arsenal) che hanno costi tra i 9.000 e i 12.000 euro a posto. Tutti gli altri impianti sono di poco sopra i 3.000 euro a posto”. L’Allianz Stadium di Torino, realizzato dalla Juventus ormai un decennio fa, ha un costo di 4.000 euro circa a seggiolino rivalutato a oggi.

Il  progetto non prevede solo la costruzione dello stadio che è pari all’ 15% dell’ area interessata, ma l’edificazione nell’area circostante di edifici diversi è pari al 85 %, che possano ospitare uffici, alberghi, negozi e ristoranti. Insomma una pura operazione immobiliare.

Con queste strutture accessorie, Inter e Milan contano di coprire le spese di costruzione del nuovo stadio e ottenere dei guadagni che rimetterebbero in sesto  le loro finanze perchè hanno chiuso i loro bilanci 2019 in negativo:
Milan  -146  Miloni di Euro 
Inter  -48,4 Milioni di Euro

La soluzione dei Club prevede oltre l’ ABBATTIMENTO del Meazza e un progetto immobiliare che ha alla base l’aumento degli indici di edificabilità dell’area da 0,35 (P.G.T) a 0,63.

Vedi anche nostro articolo:San Siro Nuovo Stadio: Un giro d' interessi economici gigantesco dietro la costruzione del Nuovo Stadio

LE PRIME CONTESTAZIONI

* Martedì 8 Ottobre le  prime contestazioni si materializzano  nell’ incontro di presentazione ai residenti del futuro Meazza  da parte dei dirigenti dei due club presso il Municipio 7.
Il progetto è stato però  criticato per 6 ragioni principali.

Vedi anche nostro articolo:Incontro con i cittadini Municipio 7 * Martedì 8 Ottobre 2019

* Venerdì 8 novembre  Il Comune di Milano da il parere positivo di “pubblico interesse”, ma con sviluppi immobiliari che non eccedano le regole stabilite dal Pgt, (Qui i 16 Paletti della Giunta)

Vedi anche nostro articolo:Palazzo Marino dice "SI" al nuovo Stadio ecco le condizioni

A questo punto «Milan e Inter si riservano di analizzare nel dettaglio l’atto e valutare se le condizioni poste siano compatibili con la fattibilità e la sostenibilità economica del progetto».

I  CITTADINI SI MUOVONO

* Martedì 26 Novembre I comitati dei cittadini, anche supportati da un sondaggio di SWG, che dice di NO all' ABBATTIMENTO dello Stadio e coordinati dal “Comitato di Coordinamento San Siro” organizzano un’ incontro dove vengono demolite ad una ad una tutte le obiezioni dei Club.

I Comitati  presentano due controprogetti:

• dell' Ingegner Riccardo Aceti del Politecnico di Milano
• dell' Arch. Jacopo Mascheroni
  

Vengono  anche sentite le valutazioni del Prof. Franco Mola, Direttore dei maggiori cantieri di grandi lavori a Milano e dell' Ing. Roberto Fogazzi Direttore Italia TORNO 1987-1995 (Ristrutturazione San Siro per Italia 90)
I progetti  smentiscono l’impossibilità di:

• Ristrutturare l’esistente senza trasferire le squadre.
• Creare posti vip e premium, negozi, musei, ristoranti.

Ripetono inoltre che la Ristrutturazione ha costi RIDOTTI rispetto a quelli presentati dai Club.

Vedi anche nostro articolo: San Siro Demolite una ad una le obiezioni dei Club sul restyling del Meazza

* Martedì  03 Dicembre

Inter e Milan s' incontrano in Giunta (dove si rischia la rottura) e dove  Palazzo Marino chiede ai Club di valutare la possibilità di mantenere un San Siro «ridotto» ma sempre destinato al gioco del calcio giovanile e femminile, Inter e Milan si dicono disponibili a verificare l’ipotesi ma allo stesso tempo ritengono che l’idea di due stadi uno accanto all’altro rischia di essere «un po’ stupida» “Unico punto che condividiamo con i Club”.

Vedi anche nostro articolo:San Siro, trattativa in salita «L 'incubo dei due Stadi a 100 metri l'uno dall' altro»

* Venerdì  13 Dicembre

Il Comitato Coordinamento San Siro presenta alla Commissione del Municipio 8  di Milano i controprogetti di ristrutturazione dello stadio con una agenda speculare a quella presentata mercoledì  27 Novembre presso  L' Archivio di Stato di Via Senato.

* Lunedì 16 Dicembre

Il Comitato Coordinamento San Siro ripresenta alla Commissione di Palazzo Marino le proposte di ristrutturazione di San Siro con un' agenda speculare a quella presentata mercoledì  27 Novembre presso  L' Archivio di Stato di Via Senato e Venerdì 13 Dicembre presso il Municipio 8

A questo punto Palazzo Marino dovrebbe prendere atto che si può portare avanti con determinazione la soluzione di un San Siro RISTRUTTURATO in quanto:

• Il Meazza si può Ristrutturare con capienze in linea con quelle desiderate da Club (60.000—65.000 Posti)
• Le squadre possono non essere trasferite durante la ristrutturazione.
• Si possono creare posti vip e premium, negozi, musei, ristoranti.
• I costi di Ristrutturazione sono Inferiori a quelle dell’abbattimento e costruzione di un Meazza Bis.
• Che rispetto alla demolizione totale, sono minori tanto l’impatto ambientale quanto l’inquinamento.
• Che è minore l’utilizzo del suolo pubblico.
  

Vedi anche nostro articolo: La commissione consiliare del 16/12/2019: Presentati i progetti che salvano due anelli dell’impianto attuale

* Martedì 17 Dicembre

I Club si rincontrano con la giunta e presentano dei nuovi “Rendering”,  con una soluzione che del Meazza ne fa rimanere solo una traccia.
Inoltre supportati  da uno studio della Ceas che sconsiglia  la presenza di un secondo stadio «ridotto», poichè genererebbe  troppe criticità, dalla sicurezza alla viabilità.

A questo punto la giunta  chiede ai club di sviluppare un’alternativa di rifunzionalizzazione del Meazza  che includa funzioni sportive “non professionistiche”. Questa richiesta da parte della giunta fa definitivamente tramontare l’idea di un San Siro ridotto a 26mila posti per ospitare il calcio femminile o giovanile.

Vedi anche nostro articolo: L' Incontro Club - Giunta di Martedi 17 Dicembre: I nuovi Rendering

* I Prossimi Incontri

Prima di un nuovo incontro con i Club la Giunta si vedrà con la Ceas che spiegherà nei dettagli perché non è possibile il doppio stadio.
Poi il Comune si rivedrà con il Politecnico che dirà quali sono state le esperienze di successo o d'insuccesso nel recupero di parti di impianti sportivi.

 Non abbiamo al momento informazioni da parte dei consiglieri sulle date di questi incontri.

 

 

Milano 29/12/2019

la Redazione

 

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